Solo su questo sito

Moolaadé
Regia : Ousmane Sembene.- Senegal ;
Francia, 2004.

N° associato: 13098 Formato DVD


 

Masterizzazione da DVD originale

Italia : Società Umanitaria, 2012.

DVD (117' ca.) ; col.

(( Abstract ))

MOOLAADE' TRAMA: Collè Ardo è l'unica nel suo villaggio a non aver escisso la figlia, cioè a non averla sottoposta a una mutilazione del sesso femminile – rituale che ancora viene praticato presso alcune etnie africane. Quattro bambine, un giorno, si recano a casa della donna e le chiedono "moolaade", protezione. Non vogliono subire l'escissione. Collè Ardo tende una corda all'entrata della propria capanna: nessuno potrà entrare. Il villaggio è in subbuglio: uomini, donne anziane, il capo della comunità: tutti sono contro Collè Ardo, ma lei – con coraggio e determinazione – cerca di resistere e di far valere le proprie ragioni e quelle delle bambine che, con amore e consapevolezza, ha deciso di proteggere. Essere donna in Africa non è facile. E non solo in Africa. L'ottantaduenne Ousmane Sembene – pioniere senegalese del cinema africano – vince con Moolaadè la sezione Un certain regard a Cannes, edizione 2004. Il film è il secondo di una trilogia sull'eroismo quotidiano in Africa, tema caro all'autore che da sempre si interessa ai problemi sociali del proprio continente, facendo critiche e riflessioni attente e precise sul rapporto tra Tradizione e Modernità e che in questo film parla – con una sensibilità rara per un uomo – della tragedia delle mutilazioni fisiche, ma soprattutto, psicologiche, frutto di una mentalità retrograda e di gesti criminali. Un racconto di ampio respiro: ritmo lento (come dovrebbe essere il tempo del pensiero), tinte pastello per il villaggio assolato, commento musicale da fiaba ancestrale: questi elementi, propri del cinema epico, per far discutere sull'ignoranza e sulle pratiche superstiziose ancora in vigore in molti stati del Sud del mondo, ma anche sulla condizione femminile in società chiuse e maschiliste. Nel finale la macchina da presa inquadra un'antenna televisiva: il popolo africano (ma solo la gente d'Africa?) deve imparare a rispettare il Passato, ma anche a guardare il Futuro con maggior rispetto delle identità e dei diritti umani.

1 Copia

Collocazione: DVD Solo consultazione

 


 
Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda